Jennifer Lopez, Versace e la tempesta social perfetta.

Se vi dicessimo che la parte fotografica del motore di ricerca Google ovvero Google Image è nata grazie ad un abito che, possiamo ormai dire, ha fatto storia?

Siamo nel 2000 e Jennifer Lopez indossa un abito verde stampato di Versace alla cerimonia dei Grammy Awards: come ha dichiarato nel 2015 Eric Schmidt, amministratore delegato di Google, dopo l’evento questo abito di Versace è stata la “query di ricerca più popolare che abbiamo mai visto”.  Fino a quel momento però, Google aveva offerto solo risultati di link e di testo come risposta alle ricerche dei propri utenti in rete. Da quell’abito in poi, cambia tutto.

Quando poche settimane fa JLo ha sfilato per Versace a Milano, sfoggiando una versione aggiornata del famigerato abito che indossava quasi due decenni fa, possiamo ironicamente dire che l’evento ha “quasi rotto Internet”. Oggi, è difficile creare un momento davvero particolare e che colpisca durante le sfilate, visto tutto il buzz mediatico già creato dai social media. Tuttavia, il look di Versace di Jennifer Lopez ha creato la tempesta perfetta, e il marketing si è solamente sforzato di controllare che tutto andasse per il verso giusto. Compresa la doppia promozione dei prodotti Google.

Questo è un momento in cui la moda è un po’ sotto attacco per essere usa e getta. Bene, questa stampa ha 20 anni“, ha scritto Donatella Versace in un’e-mail. “La moda è qualcosa di durevole, non è solo una parte del nostro passato, ma può essere reinterpretata e reinventata mantenendo gli stessi codici. Ciò che è cambiato durante lo show del 2019, ad esempio, sono state le forme, i materiali e le tecniche con i quali è stato realizzato l’abito, ma la stampa era la stessa”.

26

(fonte: BOF)